Qual è la validità del visto per gli Stati Uniti?
Il visto è un documento di viaggio la cui validità dipende dal tipo di viaggio che copre. I visti statunitensi hanno una validità compresa tra 1 e 10 anni.
Per un soggiorno negli Stati Uniti inferiore a 90 giorni: non è necessario ottenere un visto. Tutto ciò che dovete fare è richiedere un’autorizzazione di viaggio online cliccando sul modulo online.
I visti concedono ai cittadini di tutti i Paesi stranieri il permesso di entrare negli Stati Uniti per uno scopo specifico, che si tratti di un viaggio d’affari o di un visto turistico. Esistono decine di visti diversi che coprono un’ampia gamma di motivi di viaggio (turismo, esperienza lavorativa all’estero, affari, ecc.). I visti per non immigrati sono destinati ai visitatori e ai lavoratori temporanei, mentre i visti per immigrati sono destinati a chi si trasferisce negli Stati Uniti in modo permanente.
L’ottenimento di un visto costa di più e richiede più tempo rispetto a una domanda ESTA. Il visto statunitense, invece, consente di soggiornare negli Stati Uniti per un massimo di sei mesi consecutivi. Senza un visto o un’ESTA, non è possibile entrare negli Stati Uniti.
Perché il visto è valido?
La richiesta di un visto è una delle formalità più importanti per visitare gli Stati Uniti.
Il tipo di visto statunitense di cui avete bisogno è determinato dallo scopo del vostro viaggio: esistono oltre 20 tipi di visto per non immigrati per chi si reca temporaneamente negli Stati Uniti. Per chi vuole vivere negli Stati Uniti in modo permanente e non solo per un breve soggiorno, esistono altri visti “per immigrati”, come la Green card.
Il visto deve essere valido al momento in cui il viaggiatore desidera visitare gli Stati Uniti. La data di scadenza del visto non deve essere confusa con la durata del soggiorno temporaneo di un visitatore autorizzato dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale. I titolari di un visto valido per più ingressi possono recarsi ripetutamente negli Stati Uniti, purché rispettino ogni volta i criteri iniziali: viaggiare per lo stesso scopo, purché il visto non sia scaduto, con un soggiorno massimo di sei mesi. Inoltre, il viaggiatore non deve aver violato i criteri di ingresso negli Stati Uniti (scadenza del passaporto, arresto da parte della polizia, ecc.).
È importante notare, tuttavia, che anche se si dispone di un visto valido, questo non garantisce l’ingresso negli Stati Uniti. Un visto valido consente a un cittadino straniero di recarsi al porto d’ingresso degli Stati Uniti. L’ispettore della Customs and Border Protection autorizza o rifiuta l’ammissione negli Stati Uniti. Lo stesso vale se siete in possesso di un ESTA valido.
Per richiedere il visto, contattare l’ambasciata o il consolato statunitense. La domanda si apre online, ma si conclude con un appuntamento presso l’ambasciata americana. Ecco un elenco non esaustivo dei permessi di soggiorno con visto e del loro periodo di validità, che può essere fisso o variabile a seconda del permesso:
- Visto B1 per viaggi d’affari: da 1 mese a 10 anni;
- Visto B2 per turismo: da 1 mese a 10 anni;
- Visto F1 per studenti: durata degli studi ;
- Visto H2A per lavoratori stagionali: un anno rinnovabile ;
- Visto D per membri dell’equipaggio (aereo/nave): due anni ;
- Visto H1B per lavoratori specializzati: valido per tre anni, rinnovabile;
Cosa devo fare quando il mio visto scade?
Se il funzionario dell’immigrazione presso la Customs and Border Protection vi ha ammesso negli Stati Uniti per un periodo specifico, inserirà il periodo di soggiorno autorizzato sul vostro visto d’ingresso e vi consegnerà il modulo di ammissione. Questo periodo autorizzato può superare il periodo iniziale consentito dal visto. Il modulo di ammissione stabilisce i termini e le condizioni del soggiorno autorizzato; è la registrazione ufficiale del permesso di soggiorno negli Stati Uniti ed è molto importante conservarlo nel passaporto quando il visto perde il suo periodo di validità.
Se viaggiate per turismo o per affari e avete fretta di prolungare il vostro espatrio, potete rimediare rapidamente alla perdita di validità di un visto richiedendo un altro documento di viaggio, l’ESTA. Il Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (Electronic System for Travel Authorization), generalmente abbreviato in ESTA, è il sistema automatizzato utilizzato dagli Stati Uniti per determinare l’idoneità di turisti e cittadini di una serie di Paesi selezionati a soggiornare negli Stati Uniti per un massimo di 90 giorni. Il programma fa riferimento al Visa Waiver Program (VWP) e verifica se tali viaggi presentano rischi per la sicurezza o violazioni della legge. Grazie al programma, i visitatori esenti (francesi, tedeschi, australiani, ecc.) beneficiano di una procedura molto più semplice di quella del visto, compilando un breve modulo online (ricordate anche di controllare la validità del passaporto prima di partire per gli Stati Uniti grazie all’ESTA).